Il testo
L’espressione personale di Guido De Giorgio, spesso poetica e travolgente, parla direttamente ai cuori piuttosto che alle menti. La conoscenza dei Principi della Tradizione che è alla base dei suoi scritti non potrà mai condurre al pericolo di un’interpretazione deviata della dottrina tradizionale: egli ha il ‘fianco coperto’ e il suo insegnamento – condensato in numerosi scritti editi ed inediti che la CinabroEdizioni ha di recente ricevuto il testimone di darne ricostruzione e diffusione – è faro e indirizzo per chi voglia intraprendere un cammino di realizzazione spirituale. Con questa pubblicazione vengono alla luce alcuni manoscritti inediti che, per omogeneità di argomenti trattati, sono stati uniti ai suoi scritti apparsi sulle riviste Ur e La Torre, a cui – per le motivazioni che si potranno leggere nella Nota bibliografica e nell’Avvertenza – sono stati aggiunti i due articoli apparsi su Diorama Filosofico così come riadattati da Evola per la raccolta Introduzione alla Magia.
L’Autore
Guido Lupo Maria De Giorgio nasce il 3 ottobre 1890 a San Lupo nella provincia di Benevento. Giovanissimo si laurea a Napoli in filosofia, trasferitosi a Tunisi insegna italiano in un liceo, in quel periodo entra in contatto con ambienti esoterici islamici. Subito dopo la prima guerra mondiale si trasferisce a Parigi dove entra in contatto con René Guénon e con le principali riviste esoteriche francesi dell’epoca. Rientrato in Italia collabora con Julius Evola scrivendo su Ur, Krur, La Torre, Regime Fascista, usando di volta i volta gli pseudonimi Zero e Havismat. Dopo la morte del figlio Havis avvenuta durante la guerra d’Etiopia, scelse di vivere isolato tra le montagne piemontesi dove morirà il 27 dicembre 1957.